Venerdì 15 si è chiusa, nuovamente in positivo, la strategia in opzioni del mese di novembre, aperta su Binck Bank a metà ottobre, e abbiamo aperto quella di dicembre. È stato un mese decisamente positivo, con risultati buoni, pari mediamente allo 1,62% lordo, corrispondente allo 1,20% netto mensile.
Il risultato totale da inizio anno, si è quindi portato al 16,99% lordo, pari al 12,57% netto.
Chiusa la strategia di novembre, abbiamo attivato quella di dicembre. L’indice Euro Stoxx 50 si è mosso all’insù di quasi il 3%.
Per dicembre, abbiamo tentato di aprire entrambe le gambe della strategia, sia quella ribassista che quella rialzista, ma solo in certi casi ci siamo riusciti, causa prezzi molto bassi nella parte rialzista della strategia. Come riferimento al rialzo, infatti, abbiamo cercato di posizionarci a 4.000 punti di indice, pari ad un +8% rispetto alla chiusura di giovedì 14, incremento di poco superiore al maggior incremento di sempre dell’indice nel periodo novembre/dicembre, registrato nel 2012 (+7,67%), escludendo il forte rimbalzo registrato nel 2008, quando, in sole quattro settimane, l’indice rimbalzò del 8,54%, dopo il crollo del -9,36% del periodo ottobre/novembre a seguito del fallimento della banca Lehman Brothers. Purtroppo gli scambi ad un prezzo appena appena interessante sullo strike 4.000 ci sono arrivati solo la settimana scorsa e per pochi minuti, pertanto solo alcuni di voi sono riusciti ad effettuare la vendita. Poco male, visto, in generale, lo scarso apporto generalmente dato dalla vendita delle opzioni call al rialzo. Al ribasso invece abbiamo osato ancora un pò di più del mese scorso, approfittando dell’ulteriore rialzo dell’indice, e ci siamo posizionati sullo strike 3.275 punti, livello di indice raggiunto il quale, in diverse occasioni tra aprile 2017 e maggio di quest’anno, l’indice è rimbalzato, tornando a crescere dopo discese più o meno accentuate. Il livello 3.275 si posiziona ad un meno 11% dell’indice, dalla chiusura di giovedì 14, ed è di gran lunga maggiore del peggior calo registrato dall’indice nel periodo novembre/dicembre, avutosi l’anno scorso con un meno 6,28%, quasi un’eccezione per il periodo pre-natalizio, generalmente caratterizzato da mercati abbastanza positivi.
Nel dettaglio. Al rialzo, chi è riuscito, ha venduto le call 4.000, corrispondente ad un più 8% abbondante, livello di indice non solo tecnico ma anche psicologico, ben difficile da superare in un solo mese. Al ribasso, abbiamo venduto le opzioni con strike 3.275, corrispondente ad un meno 11% dall’indice Euro Stoxx 50.
Il risultato medio di dicembre, se la strategia dovesse chiudersi nuovamente in positivo, ci porterebbe un rendimento medio mensile poco superiore all’obiettivo della strategia stessa, pari allo 0,96% lordo (per chi ancora ha delle minusvalenze da scontare), corrispondente allo 0,71% netto mensile.