Oggi si è chiusa nuovamente con successo la strategia in opzioni del mese di dicembre, attivata su Binck Bank a metà novembre, ed è stata aperta quella di gennaio. E’ stato un mese strabiliante, con risultati ben oltre quelli previsti dalla strategia, pari mediamente allo 4,44% lordo, corrispondente al 3,29% netto mensile. Ripeto, mensile.
Il risultato cumulativo da inizio anno si porta quindi il 19,95% lordo, pari al 14,77% netto. Risultato, premetto, irriproducibile il prossimo anno.
Chiusa l’operatività di dicembre, si è aperta la strategia di gennaio e quindi del 2019. L’indice Euro Stoxx 50, è sceso parecchio da metà novembre arrivando appena sotto la soglia psicologica dei 3.000 punti di cui spesso abbiamo parlato in questi mesi. Segno questo di una possibile rottura al ribasso dell’indice delle borse europee.
Attenzione quindi per quei pochi tra di voi che ancora detengono investimenti azionari
su polizze vita o fondi comuni di stampo azionario!
Per gennaio ci riposizioniamo su livelli molto sotto quelli del mese precedente, sia al rialzo che al ribasso, e rispettivamente a 3.300 e 2.700 punti di indice, corrispondenti ad un +10% al rialzo e ad un -10% al ribasso. Al rialzo 3.300 punti rappresenta una linea di congiunzione di diversi punti di minimo e di massimo segnati dall’indice negli ultimi tre anni. Il +10% individuato è inoltre superiore alla crescita massima fatta registrare dall’indice stesso nei mesi di dicembre/gennaio (dicembre 2011/gennaio 2012 +9,24%). Al ribasso 2.700 punti è poco sotto due minimi fatti registrare dall’indice a febbraio e giugno 2016, livelli sui quali l’indice è poi rimbalzato per portarsi, per oltre due anni, stabilmente sopra i 3.000 punti (salvo poi ritornarci sotto proprio oggi). Il -10% dovrebbe costituire un buon livello di protezione, visto che il peggior periodo dicembre/gennaio, registrò una perdita del 8,08% (dicembre 2015/gennaio 206).
I mercati sono ancora caratterizzati da un’estrema volatilità. Tuttavia i due livelli individuati dovrebbero, anche per gennaio, tutelare da cali o rialzi elevati dell’indice.
Il risultato medio di gennaio, se la strategia dovesse continuare a dare i suoi frutti, fornirebbe un rendimento medio del 4,06% lordo (per chi ancora ha delle minusvalenze da scontare), corrispondente allo 3,01% netto mensile.
Risultato molto oltre le aspettative mensili della strategia.