Oggi parte il collocamento di un’obbligazione di ENI, la più importante azienda petrolifera italiana e tra le più importanti a livello energetico, in generale, non solo a livello nazionale.
Le caratteristiche dell’obbligazione sono: durata 5 anni, cedola 4,3% lordo (3,182% netto), prezzo di emissione 100, taglio minimo 2.000 €, possibile maggiorazione dello 0,50% dell’ultima cedola.
Le obbligazioni perseguono l’obiettivo di finanziare eventuali futuri fabbisogni, di mantenere una struttura finanziaria equilibrata e diversificare ulteriormente le fonti finanziarie. Così riporta il Prospetto Informativo.
L’obbligazione ha un rendimento lordo ben superiore al BTP italiano di pari durata (4,30 contro 3,34%), ma, per effetto della tassazione al 26% anziché al 12,5% del titolo di stato, il rendimento è superiore dello 0,20% (3,18 contro 2,98%).
Per la notorietà e la solidità patrimoniale dell’emittente, le caratteristiche generali dell’obbligazione e in un’ottica di diversificazione del portafoglio, ne consiglio senz’altro la sottoscrizione.
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