La settimana scorsa, io e alcuni di voi, abbiamo comprato un ETF sulla difesa militare.
Aldilà delle considerazioni puramente morali, perfettamente condivisibili, Antonio mi ha fatto notare che l’ETF acquistato avrebbe beneficiato solo in parte della spesa che l’Europa sta ragionando di introdurre per aumentare gli strumenti di difesa, in quanto l’ETF in questione investe soprattutto in aziende americane. Questo era vero. Fortunatamente, sempre la settimana scorsa, un altro gestore ha emesso un nuovo ETF sempre sulla difesa, ma che investe unicamente in aziende europee, quelle che più di altre dovrebbero beneficiare di queste previste spese.
Ribadendo la mia contrarietà alla guerra ma la mia posizione a favore della difesa europea e sperando letteralmente di perderci in questo investimento, perché vorrebbe dire che non ci sarebbe più bisogno di incrementare tale spesa a discapito di altre ben più importanti per la nostra vita quotidiana, ho venduto l’ETF acquistato la settimana scorsa ed ho investito la stessa somma su questo nuovo ETF.
Chi fosse interessato, mi chiami per sapere come fare.