ETF SUL NASDAQ 100

Ieri il Nasdaq 100, l’indice ristretto dei titoli non finanziari, essenzialmente americani, rappresentativi delle maggiori aziende industriali di hardware, software per computer, telecomunicazioni, commercio e biotecnologia, è sceso fin quasi a 13.000 punti, per poi rimbalzare. Andamento simile si è verificato in marzo, quanto l’indice arrivò vicino ai 12.300 punti, per poi rimbalzare sino ai 14.000 punti, segnando un più 13,8% in appena quaranta giorni.

In considerazione di ciò, diversi tra di voi oggi hanno acquistato l’ETF sul Nasdaq 100 che abbiamo cavalcato alcune volte lo scorso autunno, con un importo pari a circa il 2,5% del proprio patrimonio.

Se l’indice dovesse riportarsi a 14.000 punti, segnando quindi un rialzo di quasi il 5% dai valori odierni, procederemmo con la vendita dell’ETF.

Se, al contrario, l’indice dovesse perdere ulteriore terreno e riportarsi di nuovo attorno ai 12.300 punti, potremmo procedere con un secondo acquisto.