Vi segnalo oggi il calo di un fondo obbligazionario convertibile. Le obbligazioni convertibili sono normali obbligazioni, con cedole, ma che possono essere convertite in azioni della società emittente, su richiesta di chi le detiene. Sono un buon compromesso tra l’investimento obbligazionario, oggi assai parco di rendimenti, e l’investimento azionario, in quanto è molto tutelante, dato che investe di fatto in obbligazioni, ma può offrire possibilità di guadagno maggiori, per la possibilità che qualche obbligazione sottostante possa essere convertita in azioni, qualora queste salgano di valore. L’ETF investe in obbligazioni convertibili di aziende di tutto il mondo, con una esposizione di oltre il 50% negli Stati Uniti e quindi su aziende americane.
Nell’ultimo mese, complice il calo di alcuni settori del mercato azionario, in particolare quello dei titoli tecnologici, anche il fondo è calato del 4,5%, di fatto azzerando i guadagni da inizio anno e dopo essere cresciuto nel 2020 del 32%. Lo scorso 15 febbraio, l’ETF quotava 45 €, adesso è a ridosso dei 41. Un ritorno da 41 a 45 €, significherebbe un + 10% circa.
Il prezzo non è pertanto da svendita, tuttavia, piuttosto che un fondo obbligazionario generalista, consiglio senz’altro di approfittare, con una quota attorno al 10% del proprio patrimonio, di questo calo.