Palladio di nuovo in calo.
Dopo l’acquisto fatto in primavera e la vendita effettuata a fine agosto, ieri siamo rientrati sull’importante materia prima utilizzata sia dall’industria elettronica e farmaceutica, sia dall’industria automobilistica per produrre marmitte catalitiche. Il nuovo calo è probabilmente dovuto, di nuovo, alle chiusure di aziende automobilistiche in Cina, dovute alla diffusione del Covid e quindi alla minore domanda della preziosa materia prima.
Venerdì, il palladio è sceso fino a 1.706 dollari per oncia, livello già visto a dicembre 2021, prima di portarsi al massimo storico, a marzo scorso, a 3.417 dollari per oncia. In tantissimi ne avete approfittato tornando a investire un 2,5% del patrimonio, come fatto la scorsa primavera.
Se dovesse riportarsi sui 1.950 dollari di 10 giorni fa, venderemo.
Se dovesse continuare il calo, un altro acquisto potremmo farlo a quota 1.600 dollari per oncia.
Chi fosse interessato, mi contatti.