Vi racconto una storia che mi è accaduta qualche settimana fa.
Mi è venuta a trovare una persona che mi conosce da tanti anni, che sa quale mestiere faccio, ma che non ha mai avuto il coraggio di farsi avanti.
Due anni fa, un “amico di famiglia” le ha proposto di investire con lui qualche risparmio, poche centinaia di euro al mese. Roba da poco ha pensato lei e, d’accordo col marito, ha deciso di dare fiducia a questo personaggio che da diversi anni bazzicava per casa loro.
Le premesse che questa signora ha fatto al suo amico sono state che voleva solo investimenti a capitale garantito e che ne avrebbe avuto bisogno entro un paio d’anni per una ristrutturazione che avevano già allora in programma.
A distanza di poco meno di due anni da questa decisione, la signora si è rivolta a me, perché questo “amico di famiglia” non le dà più fiducia e l’ha spaventata dicendole che, causa crollo dei mercati azionari negli ultimi mesi (!), i suoi soldi si sono azzerati ed anzi è andata a debito e quindi deve fare altri versamenti per coprire il buco che si è venuto a creare. Come potete ben capire, questa signora è a dir poco nel panico.
Per cercare di aiutarla, ho cominciato a raccogliere informazioni, ma più facevo domande e più mi venivano in mente le telefonate che giornalmente ricevo e che mi propongono di investire 200 € al mese per crearmi un secondo stipendio con investimenti su Amazon e via dicendo. Al che le ho detto: “messa così, al 99% è una di quelle banche che, a fronte di piccoli versamenti mensili, ti promettono mare e monti”. Quindi ho cercato di capire in quale banca potessero essere depositati questi soldi, ma quando la signora mi ha detto che non ne aveva la più pallida idea e che non aveva nessun codice o numero di conto, il pensiero peggiore ha avuto il sopravvento. Quell’1% di dubbio ha avuto la meglio ed ho subito pensato alla più classica delle truffe, la Catena di sant’Antonio. La signora aveva infatti dato i soldi a questo amico in contanti, non tramite bonifico, e non aveva assolutamente nulla di scritto, nessuna ricevuta, nessun numero di conto, nessun estratto conto, nulla di nulla!
Secondo voi come andrà a finire?
Io ho fatto i miei errori in tanti anni di lavoro, anche importanti, ma sbagliare è un conto, truffare la gente è un altro paio di maniche.
Pertanto gente, diffidate sempre da promesse mirabolanti e soldi facili. Ma soprattutto non date mai soldi in contanti a nessuno e pretendete sempre ricevute o documentazione scritta che attesti dove sono i vostri soldi.
Meditate gente, meditate!