Un interessante articolo è comparso sul sito del WSI, inerente il probabile fallimento di Evergrande, il secondo maggiore gruppo immobiliare cinese, che potrebbe creare un buco di 300 miliardi di dollari. L’articolo spiega che l’eventuale fallimento della società, potrebbe avere implicazioni su tutto il settore immobiliare e bancario cinesi. Esclude tuttavia implicazioni per il resto del mondo.
Questo a differenza del fallimento della Lehman Brothers del 2008. Allora si parlava di un buco da 600 miliardi di dollari. Inoltre riguardava una banca, con ramificazioni e prodotti venduti in tutto il mondo.
Non ritengo pertanto che il fallimento di questa società immobiliare possa avere implicazioni sulle borse mondiali in generale, ma su quella cinese potrebbe effettivamente impattare negativamente, senza perciò creare dei dissesti duraturi sull’economia cinese, visto che la stessa dipende ancora molto dalle esportazioni e meno dai consumi interni.
Pertanto, state pronti! Se dovesse scendere il mercato cinese, dobbiamo essere pronti ad approfittarne per investire qualcosa in quell’angolo di mondo.