La scorsa settimana il rame è tornato sui massimi degli ultimi tre mesi a circa 4,60 U$D alla libra, dopo il grosso calo registrato dopo la metà di luglio, che ci ha consentito di entrare a prezzi interessanti. Il recupero di prezzo è dovuto con ogni probabilità alle aspettative di ripresa della domanda da parte soprattutto della Cina, dopo i forti stimoli all’economia varati da Governo e banca centrale cinese. Tra giovedì e venerdì abbiamo quindi approfittato dell’aumento registrato dal rame, per vendere circa metà delle quote in portafoglio. Il guadagno sulle quote vendute si attesta quindi su circa il 5% lordo, che diventa netto per chi ha minusvalenze da compensare, in quanto l’ETC utilizzato consente la compensazione della plusvalenza con eventuali minusvalenze pregresse. Per tutti gli altri parliamo comunque di un 4% netto in due mesi esatti!
Adesso, ancora una volta, stiamo alla finestra. Se il rame dovesse tornare sui massimi storici raggiunti la scorsa primavera, provvederemo a vendere anche l’altra metà delle quote in portafoglio. Se dovesse ridiscendere verso i 4 U$D per libra, saremo pronti a ricomprare quanto venduto la scorsa settimana.
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