Altra bella novità alle porte!
È in pre-ordine su Directa già da ieri, una nuova obbligazione molto interessante. Parliamo della nuova emissione di TIP – Tamburi Investment Partners, finanziaria milanese fondata nel 2000 da Tamburi Giovanni, oggi quotata in borsa. La società si occupa di acquisire partecipazioni sia di minoranza che di maggioranza in aziende prettamente italiane, sia quotate (tra le più note Amplifon, BasicNet, Hugo Boss, Interpump, Moncler e OVS) che non quotate (tra le più conosciute Alpitour, Azimut Benetti, Beta, Eataly) ed anche start-up. Rispetto ai fondi di private equity caratterizzati da investimenti generalmente mordi e fuggi, TIP si identifica come investitore di lungo periodo, alla ricerca non del profitto immediato, ma della crescita dell’azienda nel tempo.
La società è controllata al 11,8% dalla D’Amico società di navigazione s.p.a., al 10,5% dalla Angelini Investments s.r.l. e al 8,3% da Giovanni Tamburi stesso. I bilanci degli ultimi tre anni sono decisamente positivi. La società è costantemente in utile (anche nel 2020!), il patrimonio è circa tre volte le passività (un’eccezione nel panorama delle società quotate) e i rapporti patrimoniali sono ottimi.
L’obbligazione ha una durata di cinque anni, scadenza 21.06.29, paga un tasso lordo annuo pari al 4,50% (3,333% netto) e cedola annuale. L’emissione non dispone di rating, ma con un bilancio così, direi anche io che è superfluo. Il BTP italiano di pari durata, per avere un raffronto, rende meno del 3% netto.
Il ricavato della nuova emissione sarà utilizzato per il rimborso di un’altra obbligazione in scadenza a dicembre, emessa nel 2019 quando il Tasso Ufficiale di Sconto (TUS) della Banca Centrale Europea era a zero, tasso 2,5% lordo, taglio minimo 100.000 €. Considerando che il TUS dal 2019 ad oggi è aumentato del 4,5%, mentre la nuova obbligazione passa dal 2,5 a solo il 4,5%. Questo la dice lunga sul grado di affidabilità dell’emittente.
Considerando pertanto la solidità dell’emittente e il tasso comunque interessante, ne consiglio senz’altro la sottoscrizione.